
Questo periodo abbiamo vissuto però dei momenti veramente unici
che meritano di essere fissati e condivisi piuttosto che passare travolti dai ritmi del
quotidiano.
Domenica 20 maggio c'è stata la Prima Comunione di Stefano.
L'ultimo della famiglia. Il rischio di pensare di trovarsi di fronte ad una
esperienza già vissuta più volte e quindi senza sorprese.
In realtà ci siamo
emozionati tanto per lui, per come sta crescendo, perché vederlo arrivare a
questo traguardo ti dà l'idea che anche se è e sarà sempre il piccolo di casa
sta diventando grande e sta vivendo già delle esperienze e delle relazioni
personali importanti. Speriamo anche La relazione personale più importante,
quella che ti cambia la vita...
Tante persone sono venute a festeggiarlo e questo è stato un
dono ulteriore da contemplare e di cui ringraziare.
Magari fra qualche anno tornerai a leggere quello che ti abbiamo scritto in questo giorno (come siamo andati a rileggere proprio oggi con i tuoi fratelli quello che avevamo scritto a ciascuno di loro il giorno della prima comunione).
Sei il piccolo di casa,
Il dono inaspettato e bellissimo che ha donato gioia a tutta la famiglia.
Con il tuo sguardo incantato, allegro e sorridente trasmetti amore intorno
a te…
Eppure anche tu stai crescendo e stai andando incontro alla Vita con tutti
i suoi momenti.
Oggi è un giorno di quelli speciali.
Tra tanti regali ne ricevi uno incredibile e spettacolare…
Dio che entra nel tuo cuore per dirti ogni giorno che ti vuole bene in
modo particolare!
Puoi parlare con Lui… sentire che
ti vuole bene…
E vedrai che con la calma e tranquillità che ti contraddistinguono
potrai scoprire che sarai capace di
trasmettere a chi è intorno a te questo amore.
Noi siamo fieri di te , di come sei e di quello che fai con noi e con gli altri!
Continua a crescere così!
ti accompagniamo con il nostro amore e la nostra vicinanza e
anche
con le nostre preghiere perché tu possa realizzare i tuoi sogni più belli…
Quelli che magari non hai ancora fatto
ma che ti faranno volare alto nella
vita…
Ti Vogliamo Tanto Bene oggi e per sempre!
Papà
e Mamma
Appena tre giorni prima il 17 maggio l'incontro con il Presidente della
Repubblica Mattarella con i ragazzi del Borgo protagonisti lì a raccontare una
storia meravigliosa che compie 70 anni.
Emozionante soprattuto sentire i ragazzi che parlano al
presidente cercando di non dimenticare nulla e lui che ascolta attento e
rispettoso. Che bello!
Ci rimangono alcune parole, immagini, la stretta di mano, il
suo sguardo. Un ambiente al quale non siamo abituati. Ma che bello pensare che
i ragazzi di Don Bosco sono arrivati dal Presidente a dire come vorrebbero che
la Costituzione fosse attualizzata. E sentire che ci incoraggia ad andare
avanti inventando, come farebbe don Bosco oggi, risposte nuove per rispondere
ai bisogni.
Andando a ritroso il 13 maggio la festa di Agnese. Prima il
gruppo GPS, poi il pranzo in famiglia al ristorante cinese e a seguire la
festa, al borgo, con il gruppo di Marco tra tanti amici nostri e dei ragazzi.
Festa cominciata la sera prima il 12 con la serata pizza... tra lavoro...
fatica ma anche tanta amicizia e bellezza nel vedere tante persone pronte a
sacrificarsi le une per le altre per una causa più grande.
Prima ancora il 9 maggio l'incontro in piazza San Pientro
con il Papa. Sempre per i 70 anni del Borgo. Marcolino con il suo gruppo, io
con i ragazzi. “ricordatevi che Dio è un Padre che non si dimentica mai dei
suoi figli” ha detto Papa Francesco.
Sembrava dovesse piovere, è uscito il sole e, ancora una volta, ci siamo sentiti
parte di una grande e bella comunità.
E poi tanto e tanto altro... che come ogni anno confluisce in questo mese di maggio...
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