domenica 27 dicembre 2020

Natale 2020... disegno di famiglia!!

Questo è stato un Natale un pò diverso per tutti... la cosa più bella? Il sentire l'affetto della famiglia... stare insieme, divertirsi ancora a giocare insieme a TOMBOLA FLIP o a "saltacavallo" con i nutella biscuits al posto dei soldi...  la caccia al tesoro dei "pastori" del presepe e del "bambinello", il rito del cenone anticipato al "pranzone" per poter rispettare gli orari e andare alla Messa di Mezzanotte anticipata alle 19.30...

Non è solo un modo per non perdere di vista amati riti e tradizioni... per adattarsi a circostanze avverse... è salvaguardare i valori più preziosi: stare insieme... dirsi in qualche modo che ci si vuole bene e che si è disposti a fare qualcosa gli uni per gli altri...

Quest'anno poi, insieme, avevamo deciso di accogliere nonno Vincenzo, "bambino Gesù" un pò cresciuto ma portatore di amore e tenerezza... è arrivato un pò prima di Natale e Daniele e Luca per fargli spazio si sono spostati a casa sua... purtroppo si è aggravato ed è andato all'ospedale... proprio in questi giorni... ma la "capanna" e la "mangiatoia" rimangono preparate per lui... Di comune accordo...

Grazie ragazzi! Siete un bel dono... e Luca non poteva disegnarlo meglio...

 

domenica 8 novembre 2020

Positivi al covid... insieme ce la faremo...

La nostra famiglia, come tante ne nostro Paese e in giro per tutto il mondo, è stata colpita dal covid... diversi componenti sono risultati "positivi" e come giustamente ha fatto notare il più piccolo Stefano mentre eravamo fila al Drive-in per il tampone sul furgone: "ma non capisco se è uno positivo dovrebbe essere una cosa buona e se è negativo è una cosa negativa… perché hanno scambiato i nomi così confondono…”. 

Ora siamo in casa da otto giorni tutti insieme, aspettando i dieci giorni per rifare i tamponi e poi vedere come va... stiamo insieme cercando di rispettare gli spazi vitali per quello che è possibile in una casa in sei persone con un bagno, una cucina e tre stanze... vediamo film e serie tutti insieme... ci prendiamo in giro a vicenda... insomma cerchiamo di reagire... 

Ma nonostante la tensione-paura del momento, nonostante il non poter uscire (come per il periodo del lock down quanto ci manca un balcone...), nonostante qualche sintomo... nonostante le famiglie dei nostri parenti tutte positive... nonostante nonno Gildo ci abbia lasciato... il più fragile... nonostante la preoccupazione per nonno Vincenzo che dobbiamo lasciare solo per "preservarlo" dal contagio... 

Insomma nonostante la gravità della situazione, che qualcuno  continua a pensare non esista e se ne vada in giro come niente fosse e nonostante la confusione della comunicazione e della sanità...

Non ci permettiamo di toglierci la bellezza di vedere intorno a noi tanti che ci mandano segni di affetto con i loro messaggi, telefonate, preghiere, biscottini... non permettiamo a noi stessi di diventare pessimisti... il distanziamento è solo fisico ma mai e poi mai reale distacco, isolamento.

Il pensiero di abbracciarci ci fa comunque sentire il calore dell'abbraccio...

Siamo consapevoli che è lunga e dura... ma la vita lo è spesso nei suoi momenti difficili... ma sappiamo anche che possiamo sentire nel profondo del nostro cuore la gioia di saperci amati e dentro un disegno di amore più grande che ci permetterà di crescere anche in questa situazione... 

Sento molti che temono che questa situazione ci renda più soli, che il chiudersi in noi stessi diventerà un atteggiamento... io non ci credo perché credo nell'essere umano che in modo costitutivo ha bisogno e cerca la relazione... prima o poi il Covid sarà sconfitto - grazie all'impegno di tanti   - e che ritorneremo insieme perché in fondo siamo rimasti sempre insieme... se non ci torneremo è perchè non lo siamo neanche adesso... i momenti di sofferenza sono momenti di verità che dicono chi siamo veramente... 

Non dico questo perché non ho paura o perché mi sento in forze, ma perché so che posso affidarmi ad un Dio Amore che ci sta vicino ora più che mai in modo particolare proprio come fa una mamma con un figlio quando sta male...

Certo ho bisogno di ripetermelo ogni giorno e magari domani
starò un pò giù... non fa niente... lo metto in conto.. perché so che insieme ce la faremo...